CHI SIAMO

Dovete sapere che..

La velocità. Ecco quello che ci frega. Siamo nell’era delle cose veloci, facili da fruire, rapide, con contenuti immediatamente assimilabili. Non ci piace perdere tempo! Ma quante cose ci perdiamo quando andiamo veloci? Il tempo scorre, i giorni se ne vanno, gli anni passano e noi, alla fine, non siamo certi di aver davvero preso tutto quello che la vita poteva darci e insegnarci. Non siamo sicuri di esserci concessi il lusso di fermarci e assaporare. E questo vale per tutto. Vale anche per questo sito. Dobbiamo presentare in modo rapido ed efficace ciò che siamo, ciò che facciamo e perché lo facciamo. Ma non possiamo scrivere troppo perché le persone si stancano e poi non leggono e il sito perde di intensità. Abbreviare, riassumere, circoscrivere i significati in poche parole. E così ci siamo chieste “Ma come possiamo dire di noi in così poco spazio? Forse qualcuno vuole sapere di più”. E allora ecco che abbiamo pensato di scrivere questo articolo, a completamento di un progetto che amiamo e di cui vogliamo prenderci cura. Un articolo che parli di noi. Chi siamo? Cosa vogliamo? Perché voi adesso state leggendo e scoprendo questo sito? Cosa ci ha portate fin qui?
La storia di LabFor è una storia lunga, iniziata nel 2000, come l’amicizia che lega le due persone che l’hanno fondata. Un’amicizia nata in un luogo che non aveva nulla a che vedere con ciò che facciamo oggi ma che qui ci ha condotte. Noi non sapevamo ancora quello che avremmo voluto essere ma avevamo la certezza di quello che NON VOLEVAMO essere. E così è iniziato un nuovo cammino. Il cammino dentro il mondo dell’educazione. LabFor non era ancora nei nostri pensieri anche se, forse, la scintilla della sua visione sì. Abbiamo percorso strade difficili, complesse e tortuose sempre guidate da una tale passione che ancora oggi ci fa sentire fiere di quello che siamo riuscite a costruire. Nel nostro piccolo, nei momenti di quotidianità, nel dolore di chi vede un figlio soffrire, nei sorrisi divertiti dei ragazzi, nelle più strampalate attività inventate in pomeriggi di confronto e brainstorming. Lì abbiamo imparato cos’è la coesione, cos’è la creatività, cos’è il confronto sano di opinioni. Abbiamo imparato ad inventare e reinventare, a farci bastare il poco per produrre tanto. E siamo cresciute. Abbiamo fatto molte cose e abbiamo iniziato a sentire il grande desiderio di lanciarci in qualcosa di nostro. Ci abbiamo provato. Abbiamo provato e non sempre è andata come speravamo. La vita ci ha richiamate all’ordine e qualche sogno abbiamo dovuto metterlo nel cassetto. Ma non abbiamo mai perso la passione. Non abbiamo mai perso l’aspirazione. Quella che ci guida ancora oggi. Siamo andate avanti. Ci siamo messe a lavorare sodo, abbiamo costruito le nostre famiglie, abbiamo cresciuto i nostri figli con amore e abbiamo continuato a dedicarci alla nostra crescita professionale e formativa.
Poi nel 2011 è nato LabFor. Una collaborazione. Un insieme di idee che ancora dovevano trovare forma. Un percorso che aspettava la nostra maturazione e la nostra determinazione. Si dice che le cose arrivano quando devono arrivare. Forse è proprio così. E noi aggiungeremmo che le cose arrivano quando pensavi che arrivasse altro. LabFor ha iniziato a prendere forma ma la sua vera identità è ancora in formazione e negli ultimi due anni è  cresciuto e maturato, forse proprio insieme a noi. La nostra vita si è snodata fra famiglia, lavoro, formazione continua e appassionata, esperienze di lavoro emozionanti e sfide educative continue. Ci ha messo di fronte a scelte, un bivio dopo l’altro, e ci ha condotte fino a qui. Noi oggi siamo questo. Siamo educatrici, prima e soprattutto, siamo formatrici per passione, siamo tutor per sfida, siamo blogger per divertimento. E LabFor è tutto questo. LabFor siamo noi. E in tutti i nostri interventi e in tutti inostri articoli questo è quello che troverete. Una poliedricità di conoscenze, esperienze, pratiche. Troverete un pensiero che scorre, una visione che fluisce. Ecco perché LabFor è diverso. Ecco perché lavorare con noi lo è! Ce la mettiamo tutta e, sempre, il nostro desiderio è lasciare il segno!